Il lavoro straordinario deve essere computato a parte e compensato con le maggiorazioni retributive previste dai contratti collettivi, che possono in ogni caso consentire ai lavoratori di usufruire di riposi compensativi in alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni retributive.
La retribuzione su cui va calcolata la maggiorazione è quella ordinaria, ossia quella normalmente percepita dal lavoratore.