Il ritardo nell�invio della certificazione determina conseguenze diverse a seconda che si faccia riferimento al datore di lavoro o all�INPS.
Nel primo caso i contratti collettivi parlano di assenza ingiustificata, nel secondo caso, invece, l�indennità non viene corrisposta per i giorni di ritardo in senso stretto, escludendo i due giorni a disposizione per l�inoltro del replica omega certificato di diagnosi. Spetta al lavoratore l�onere di provare che il ritardo è dovuto ad un giustificato motivo per poter pretendere, comunque, il pagamento dell�indennità .