Per i lavoratori con contratto a tempo determinato, i trattamenti economici di malattia sono corrisposti per un periodo non superiore a quello dell'attività lavorativa svolta nei 12 mesi immediatamente precedenti l'evento morboso. L'INPS ha fissato un periodo massimo di 180 giorni nell'anno solare.
Per il lavoratore a tempo determinato che nei 12 mesi immediatamente precedenti non possa far valere periodi lavorativi superiori a 30 giorni, la L. 638/83 prevede che il trattamento economico di malattia sia concesso per un periodo massimo di 30 giorni nell'anno solare.