Tutti i contratti collettivi di settore prevedono una serie di limitazioni:
a. un monte ore aziendale che viene determinato diversamente da contratto a contratto, valido per un certo numero di anni, il cui superamento comporta la necessità di creare un’apposita graduatoria tra quei lavoratori per individuare i beneficiari, che saranno selezionati secondo determinati criteri: anzianità di servizio, età del lavoratore, caratteristica dei corsi;
b. il numero di lavoratori che contemporaneamente possono assentarsi non deve superare una determinata percentuale degli addetti occupati e dovrà comunque essere garantito il normale svolgimento dell’attività produttiva;
c. in generale, il numero di ore del corso deve essere pari al doppio delle ore di permesso retribuite, tranne il caso dei corsi di recupero. Pertanto un lavoratore ha diritto al pagamento di 150 ore se il corso che frequenta ha una durata minima di 300 ore.