Il trasferimento può essere individuale o collettivo. Il trasferimento è individuale quando riguarda il singolo lavoratore e può essere disposto su iniziativa del datore di lavoro (unilateralmente o previo consenso del dipendente espresso nel contratto individuale) o su esplicita richiesta del lavoratore stesso. Il trasferimento è, invece, collettivo quando viene a coinvolgere più lavoratori.